Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

Investimento 1.2 "Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi" - NextGenerationEU

Il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento ha beneficiato dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la realizzazione presso il Museo Pietro Griffo di Agrigento di un ambizioso progetto di accessibilità universale, volto a eliminare le barriere fisiche e cognitive e garantire una fruizione culturale inclusiva a tutti i visitatori.

Il Progetto: Design for All

L'intervento si basa sul paradigma "design for all" e mira a rendere il museo accessibile a normodotati e persone con disabilità fisiche, cognitive e sensoriali attraverso l'implementazione di un sistema integrato di tecnologie innovative e soluzioni digitali.

Elementi Realizzati

Sito Web e Piattaforma Digitale

Il museo si è dotato di un nuovo sito web completamente accessibile, consultabile da computer, tablet e smartphone. Il sito è disponibile in più lingue e include una chat con intelligenza artificiale che risponde alle domande dei visitatori in tempo reale. Sono state create anche sezioni speciali dedicate alle scuole e alle associazioni per favorire la partecipazione di tutti alla vita culturale del museo.

Avatar Digitale al Tempio di Giunone

Presso il Tempio di Giunone è stato installato un totem interattivo che ospita un avatar digitale dalle sembianze del Telamone. Questo personaggio virtuale accoglie i visitatori, fornisce informazioni turistiche e culturali, e può persino riconoscere le espressioni del viso per offrire un'esperienza più personalizzata. Il totem permette anche di acquistare i biglietti e di ricevere materiale informativo stampato.

Totem_Avatar

Percorso Tattile e Orientamento

All'interno del museo sono stati posizionati 6 pannelli tattili e 3 mappe interattive che aiutano tutti i visitatori, in particolare le persone con disabilità visive, a orientarsi negli spazi e a comprendere meglio il percorso espositivo. Inoltre, sono stati realizzati 100 anelli intelligenti che, indossati dai visitatori, permettono di interagire con le installazioni e ricevere informazioni personalizzate attraverso l'app del museo.

Pannello_app

Opere da Toccare

Accanto ai pannelli informativi sono state create 6 riproduzioni fedeli di importanti reperti archeologici che possono essere toccate ed esplorate con le mani. Queste riproduzioni permettono a tutti i visitatori, specialmente a chi non può vedere, di comprendere la forma, le dimensioni e i dettagli delle opere originali, vivendo un'esperienza conoscitiva completa e coinvolgente.

Deinos_tattile

App Mobile del Museo

È stata sviluppata un'applicazione per smartphone che si collega automaticamente con i pannelli tattili e gli anelli intelligenti. L'app offre contenuti personalizzati per ogni visitatore: video tradotti nella Lingua Italiana dei Segni per i non udenti, descrizioni audio in italiano e inglese, e testi con diversi livelli di complessità per adattarsi alle esigenze di tutti.

app_museo

Contenuti Culturali Arricchiti

Per rendere la visita ancora più coinvolgente, sono stati completamente rinnovati i contenuti di 6 opere principali del museo, distribuite in 9 postazioni. Ogni opera è ora accompagnata da descrizioni audio in italiano e inglese, video tradotti nella Lingua Italiana dei Segni, e testi scritti con diversi livelli di approfondimento per soddisfare le curiosità di visitatori di tutte le età e preparazione.

Formazione del Personale

Tutto lo staff del museo ha partecipato a corsi di formazione specializzati per imparare ad accogliere al meglio visitatori con diverse esigenze e necessità. Il personale è stato formato anche sull'utilizzo delle nuove tecnologie e riceverà ulteriore formazione sulla Lingua Italiana dei Segni per comunicare direttamente con i visitatori non udenti.

Promozione e Coinvolgimento del Territorio

Il progetto è stato presentato alla comunità attraverso un evento di inaugurazione che ha coinvolto istituzioni locali, associazioni del territorio agrigentino, scuole e università. Questo approccio ha permesso di creare una rete di collaborazioni per promuovere i nuovi servizi e sensibilizzare il territorio sull'importanza dell'accessibilità culturale.

Un Museo per Tutti

L'implementazione di questo sistema integrato ha trasformato il Museo Pietro Griffo in un esempio di eccellenza per l'accessibilità culturale. Oggi il museo può accogliere davvero tutti: famiglie con bambini, persone con disabilità visive, auditive o motorie, visitatori stranieri e chiunque abbia curiosità diverse o esigenze particolari.

L'innovazione tecnologica si mette al servizio dell'inclusione: l'intelligenza artificiale, gli strumenti tattili e i contenuti multimediali creano un'esperienza di visita personalizzata e coinvolgente per ogni tipo di visitatore. Non si tratta solo di eliminare le barriere, ma di creare nuove opportunità di scoperta e comprensione del nostro patrimonio archeologico.

Il progetto dimostra come i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza possano concretamente migliorare la qualità della vita delle persone e valorizzare il patrimonio culturale italiano, creando spazi dove la cultura diventa davvero un diritto di tutti e un'esperienza condivisa dalla comunità.

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